Nel panorama nazionale dell’innovazione, qualcosa sta cambiando.
Eventi come il lancio di A2A Life Ventures, a cui e-Novia ha partecipato con il CEO Massimiliano Benci e l’Head of Venture Studio Federico Lorenzo Moro, segnano una svolta nel modo in cui industria, ricerca e capitale costruiscono insieme il futuro tecnologico del Paese.
È il segnale di un ecosistema sempre più vitale, dove la collaborazione tra grandi gruppi, startup e università evolve oltre il concetto tradizionale di open innovation verso modelli più concreti, fondati sulla co-creazione e l’execution condivisa.
Per anni, l’open innovation ha rappresentato la via maestra per connettere imprese e startup. Ma oggi le aziende cercano qualcosa di più: un modello capace non solo di generare idee, ma di trasformarle in valore industriale reale.
Ecco dove entra in gioco lo startup studio, una delle modalità più diffuse e promettenti dell’innovazione collaborativa.
A differenza di incubatori e acceleratori, lo startup studio affianca gli startupper fin dalle prime fasi, agendo come co-fondatore industriale e tecnologico.
Grazie al proprio ecosistema di partner accademici, industriali e finanziari, e-Novia connette subito i progetti con le aziende e gli investitori più affini, accelerando la validazione tecnologica, l’ingresso sul mercato e la crescita del team imprenditoriale.
Per e-Novia, questo significa mettere in comune competenze tecniche, esperienze di business e reti industriali in un unico percorso di creazione d’impresa che riduce tempi, rischi e sprechi di innovazione.
Alla base di questo modello c’è la Physical AI, la convergenza tra intelligenza artificiale, sensoristica e meccatronica che rende prodotti e processi intelligenti, adattivi e connessi.
È la stessa logica che ha guidato la nascita di startup come Tokbo, che monitora le infrastrutture con bulloni sensorizzati, o Smart Robots, che porta la visione artificiale nelle linee di assemblaggio manuale.
Innovazioni nate dalla collaborazione diretta tra industria e ricerca, dove la tecnologia non sostituisce l’uomo, ma ne amplifica la capacità di creare valore.
La Physical AI rappresenta oggi una leva di competitività per la manifattura e i servizi europei, capace di rendere la sostenibilità e la produttività due facce della stessa medaglia.
In Europa, meno del 20% delle innovazioni accademiche arriva al mercato.
Per colmare questo divario serve un approccio di tech transfer attivo, in cui università, imprese e investitori lavorano insieme sin dalle prime fasi del progetto.
Attraverso percorsi come gli Innovation Bootcamp e i programmi di Intelligence Infusion, e-Novia aiuta le aziende a trasformare la ricerca in prodotti e servizi scalabili, affiancando i team industriali nella definizione strategica, nello sviluppo tecnico e nella validazione di mercato.
È una forma di innovazione condivisa, dove ogni attore contribuisce con le proprie competenze a costruire soluzioni che nascono pronte per essere industrializzate.
Essere presenti al lancio di A2A Life Ventures ha rappresentato per e-Novia un segnale importante della vitalità del sistema dell’innovazione e della centralità della collaborazione tra imprese, startup e ricerca.
Un’occasione per condividere visioni e confermare la direzione strategica che il gruppo sta portando avanti: promuovere un modello di innovazione basato su Physical AI, trasferimento tecnologico e collaborazione tra accademia e industria.
Nel modello startup studio Italia, la collaborazione tra ricerca, impresa e capitale diventa una fabbrica di nuove imprese deep-tech, orientate alla sostenibilità e all’impatto industriale.
In questo percorso, e-Novia continua a costruire ponti tra mondi diversi, guidata da una missione chiara: trasformare la conoscenza in impresa e la tecnologia in progresso concreto per il sistema Paese.
Uno startup studio affianca i team imprenditoriali fin dall’inizio, partecipando come co-fondatore e fornendo competenze tecniche, di business e di execution. Attraverso un ecosistema di università, aziende e investitori, connette subito le startup con i partner più adatti per validare la tecnologia e accelerare l’ingresso sul mercato.
e-Novia rappresenta uno dei principali esempi di venture/startup studio industriale, fondato su Physical AI e orientato alla creazione di valore tangibile per imprese e territorio.
Integrando intelligenza artificiale, sensori e sistemi meccatronici nei prodotti e nei processi, la Physical AI aumenta efficienza, sicurezza e sostenibilità.
Lo startup studio modifica l’approccio open tradizionale: porta execution condivisa e co-ownership, traducendo idee e tecnologie in startup pronte al mercato.