logo
logo

Fondi Pubblici

concept design (product & service)

Fondi Pubblici

Studio e realizzazione di un quadriciclo leggero ad elevata articolazione e propulsione elettrica, completo di sistema ADAS, guida by-wire, frenata sicura e sospensioni controllate a adattative

Project ID: F/340033

Ambizioso progetto, finanziato dal MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) nell'ambito del "Bando MISE Automotive 2022 - Accordi per l'Innovazione per il Settore Automotive", focalizzato sullo sviluppo di innovative tecnologie per la safety attiva dei veicoli leggeri urbani, un'area cruciale per migliorare la sicurezza e l'efficienza della mobilità nelle città.

All'interno di questa iniziativa, e-Novia, in stretta collaborazione con i partner di progetto, è responsabile dello sviluppo di componenti chiave che contribuiscono direttamente alla sicurezza attiva. Questi includono sistemi di sospensione avanzati, per ottimizzare la stabilità e la tenuta di strada del veicolo, ed il sistema frenante, per garantire prestazioni affidabili in diverse condizioni di guida. Un'altra area di fondamentale importanza è lo sviluppo di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), che aumentano la consapevolezza del conducente e supportano la prevenzione degli incidenti. Per la progettazione del veicolo, l'analisi della stabilità e l'esecuzione di rigorosi test a banco, e-Novia si avvale della collaborazione del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, un'eccellenza nel campo dell'ingegneria veicolistica.

L'obiettivo complessivo del progetto è duplice: da un lato, contribuire concretamente all'innovazione nel settore automotive, fornendo soluzioni all'avanguardia; dall'altro, allinearsi perfettamente con le tematiche del bando MIMIT, che mirano esplicitamente a favorire la transizione verde e lo sviluppo di nuove e più sostenibili soluzioni per la mobilità urbana. Questo include la ricerca di nuove architetture e componenti strutturali funzionali all'alleggerimento dei veicoli e dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana, nonché nuovi sistemi, componenti e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo e per sistemi avanzati.

Green-Log

Project ID: 101069892

Il progetto europeo GreenLog mira a sviluppare una piattaforma di gestione logistica integrata che connetta attori pubblici e privati con operatori della logistica per l'implementazione di soluzioni di consegna urbana dell'ultimo miglio innovative e a basso impatto ambientale. L'obiettivo è supportare i decisori politici nella scelta e nell'applicazione di strategie e interventi logistici urbani sostenibili, tramite un sistema che valuta l'impatto ambientale e socio-economico delle diverse opzioni, promuovendo la transizione verso un trasporto merci più verde e efficiente nelle aree urbane. In questo contesto, e-Novia svolge un ruolo chiave come fornitore di soluzioni tecnologiche all'avanguardia per la mobilità urbana. Sfruttando la sua esperienza nello sviluppo di veicoli a guida autonoma e sistemi robotici, e-Novia contribuisce con tecnologie per l'ottimizzazione delle rotte, la gestione delle flotte e lo sviluppo di veicoli specifici per la logistica urbana sostenibile, come le cargo bike automatizzate o altre soluzioni per l'ultimo miglio, facilitando così la realizzazione degli obiettivi di riduzione dell'impatto ambientale e di miglioramento dell'efficienza logistica del progetto GreenLog.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del progetto: https://greenlog-project.eu/

CO.DE-19 (“Contactless Delivery Service for COVID-19 Contingency”)

Project ID: 4000131346/20/NL/AF

Il progetto finanziato dall'ESA (European Space Agency) 2020, al quale ha partecipato e-Novia, è focalizzato sullo sviluppo di un sistema di trasporto di medicinali automatizzato per ospedali e luoghi a rischio, in risposta all'emergenza COVID-19. Differenziandosi dai sistemi di consegna "last mile" esistenti che richiedono intervento umano, questo progetto ha sviluppato un drone di terra innovativo capace di trasporto autonomo e con un meccanismo automatico di carico/scarico di pacchi di medie e piccole dimensioni in ambienti sia interni che esterni. L'obiettivo è ridurre gli spostamenti e le interazioni umane all'interno delle strutture sanitarie, sostituendo il personale nella distribuzione di materiali. La ricerca e sviluppo di questa soluzione, non scontata e complessa dal punto di vista tecnologico, ha generato risultati riproducibili sotto forma di disegni, codice, documentazione e protocolli di test. La fase di progettazione meccanica si è svolta nel 2020, seguita da approvvigionamento e assemblaggio nel 2021. I risultati conseguiti includono l'integrazione di un robot cartesiano per il carico/scarico, una lampada UV-C per l'igienizzazione, un modulo di navigazione satellitare ad alta precisione e piedini per la stabilità, con un pilot test previsto presso gli Spedali Civili di Brescia per la validazione del servizio.

Sperimentazione Measy

Project ID: 296854

Il Progetto Measy, finanziato nell'ambito del "Bando Startup per Milano 2020" del Comune di Milano in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ha permesso di sperimentare un servizio innovativo di consegna dell'ultimo miglio tramite l'utilizzo di cargo bike, inserendosi in un contesto di radicali trasformazioni del Grocery Retail dovute principalmente all'avvento dell'e-commerce. La diffusione di internet e la crescente accessibilità alle soluzioni tecnologiche hanno rivoluzionato lo stile di vita e le abitudini dei consumatori, rendendo necessario per i retailer adeguarsi alle nuove esigenze e rivedere i propri modelli di business. Il settore Food&Grocery Retail in Italia ha inizialmente affrontato queste sfide con una certa impreparazione, sia per la forte frammentazione territoriale sia per una diffidenza culturale verso le novità. Tuttavia, è ormai imprescindibile sfruttare l'opportunità offerta dal digitale; sebbene l'economia italiana abbia un ritardo rispetto ad altre, il panorama competitivo si è arricchito di soluzioni eterogenee, incluse imprese native digitali, la GDO tradizionale che ha integrato innovazioni digitali, e grandi dot.com che hanno stretto alleanze strategiche, tutte con l'obiettivo di rendere la customer experience unica e in linea con le aspettative del consumatore per mantenere o conquistare una posizione di rilievo. Questo lavoro di tesi si propone di approfondire il settore del Food&Grocery Retail, analizzando lo stato dell'arte attuale, le innovazioni e i fattori che hanno contribuito alla sua definizione, tracciando una mappa dello scenario competitivo attraverso l'analisi di modelli di business di differenti player (start-up, dot.com e GDO tradizionale) come casi di studio, al fine di definire best practice e trend evolutivi basandosi su indicatori che correlano value proposition, soluzione logistica e copertura della domanda.

HYPER (HYbrid Propulsion for Electric Realignment)

Project ID: 1173769

Il progetto HYPER, finanziato nell'ambito del bando "Call Hub Ricerca e Innovazione" della Regione Lombardia, si posiziona all'avanguardia nell'ambito dell'innovazione, focalizzato sull'elettrificazione dei veicoli. Il suo obiettivo primario è sviluppare e implementare tecnologie di "propulsione ibrida" che fungano da ponte e supporto strategico per la transizione verso il "full electric".
L'innovazione chiave di HYPER risiede nell'elettrificazione dei componenti ausiliari del motore e del veicolo. Questo approccio mira a ottenere una significativa riduzione degli assorbimenti di potenza, che si traduce direttamente in un minore consumo di carburante e, di conseguenza, in un ridotto impatto ambientale.
Al centro della metodologia progettuale vi è lo sviluppo di apparati evoluti che, una volta integrati in un avanzato sistema di "thermal management" (gestione termica), permetteranno di ridurre in modo sostanziale le emissioni di CO2 e delle specie inquinanti primarie. Questo sistema intelligente ottimizzerà il funzionamento dei componenti ausiliari, migliorando l'efficienza complessiva del veicolo.
L'ambizione finale di HYPER è duplice: da un lato, creare soluzioni tecnologiche concrete e immediatamente applicabili nel settore automotive; dall'altro, garantire che queste soluzioni siano pienamente coerenti con gli obiettivi di sostenibilità ambientale, contribuendo attivamente alla riduzione del carbon footprint dei veicoli.
In sintesi, HYPER si propone di spianare la strada per una mobilità più pulita in Lombardia, offrendo un percorso pragmatico e tecnologicamente avanzato verso l'elettrificazione completa del parco veicoli.
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina: https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/discussioni/discussioni-topic/partecipa?id=2950#:~:text=Queste%20le%20parole%20chiave%20che%20identificano%20HYPER,finanziato%20anche%20grazie%20a%20fondi%20POR%2DFESR%202014%2D2020.

iShare - smart key for vehicle sharing

Project ID: 187075

Il car sharing è un fenomeno in forte crescita. Si stima che circa 6 milioni e mezzo di persone al mondo, 3 milioni dei quali in Europa, utilizzino questo sistema per la propria mobilità. Finora il fenomeno ha interessato prevalentemente le grandi città e pochissimi modelli di autovetture. In Italia, per esempio, sono meno di 5.000 le auto in “sharing” da parte di pochi operatori evoluti (Enjoy, Car2Go, Share’n’Go,…). L’80% di queste auto sono costituiti da due soli modelli di citycar mediante un operatore professionale che metta a disposizione della comunità la propria flotta di auto. Più che sharing, tecnicamente si tratta di un noleggio on-demand a consumo dove l’auto si può prendere e lasciare dove si vuole (all’interno di aree cittadine ben delimitate). Se la sharing economy e’ nata storicamente per la condivisione P2P di beni e servizi (si pensi al caso AirBnB), ancora nel mondo delle auto siamo lontani da questi modelli. Il progetto iShare ambisce a porre la fondamenta abilitanti per diventare l’AirBnB delle auto dei privati cittadini. L’idea da cui scaturisce il progetto parte dallo scarso utilizzo dell’auto privata (mediamente un’ora al giorno) che comporta elevati costi di gestione stimati in media pari a 3.200 €/anno (con una percorrenza media di 10.000 km/anno). Il car sharing è pertanto un’opportunità di risparmio soprattutto quando sostituisce la seconda auto familiare, tipicamente sotto-utilizzata. Tuttavia, alla base di questa opportunità si riscontrano due criticità:
- Gestione delle chiavi dell’auto che devono attualmente essere consegnate;
- Fiducia: come possono monitorare l’auto in modo da fidarmi delle persone a cui la sto prestando?

In merito alla seconda criticità è sufficiente limitare il “prestito” ad una cerchia di persone fi-date e inserire tecnologie, oggi disponibili, per tracciare l’auto. Ma come eliminare la consegna delle chiavi? Obiettivo ultimo del iSHARE è superare questo gap, eliminando la necessità di una consegna fisica della chiave, lasciandole a disposizione all’interno del veicolo all’interno di una micro-cassetta di sicurezza elettronica (nel seguito “Smart Key Box - SKB”) e sviluppando una soluzione tecnologica per l’apertura alternativa delle porte dell’autovettura mediante un’applicazione su smartphone e tablet. La SKB, di cui sono già stati depositati due domande di brevetto e di cui è disponibile un prototipo verificato a TRL 6, è costituita da un sistema che, attraverso rimandi meccanici robotizzati, si adatta ad ogni tipologia di chiave stessa. I rimandi meccanici robotizzati pertanto fisicamente “premono” i pulsanti di apertura e chiusura porte azionati in remoto da smartphone. Tale prodotto presenta due sfide ingegneristiche:
• Sviluppo e test dell’elettronica HW e SW per la comunicazione con lo smartphone e il controllo del dispositivo;
• Design funzionale ed estetico: la SKB ha una componente essenziale di design sia funzionale relativa alla progettazione meccanica ed industriale del dispositivo che dovrà adattarsi, con appositi settaggi definiti dall’utente, alla tipologia di chiave sia estetica.

Poiché infatti il mercato di riferimento per questo prodotto è il B2C, è necessario che, vista la tecnologia innovativa che rappresenta, possa avere un design riconoscibile e distintivo. Il Made-in-Italy è altresì un valore aggiunto decisivo in ottica delle future opportunità di internazionalizzazione del progetto iShare. L’iniziativa ha impatto a livello economico per i proponenti e per il territorio in virtù del potenziale mercato dello sharing che il prodotto affronta sia nei confronti del B2C (30 milioni di veicoli solo in Italia per tale tecnologia) sia nei confronti del B2B verso il gestore di flotte. Un ulteriore impatto è sulla mobilità e emissioni in ambiente. Stimando infatti che un’auto in sharing possa sostituire dalle 9 alle 13 auto proprietarie, si avrà una riduzione di oltre il 35% di emissioni per cittadino nonché una riduzione fino al 40% di km/anno.

INPROVES - Integrazione di prodotto e di processo per la realizzazione di motori elettrici per veicoli stradali

Project ID: 241363

Il progetto Inproves risponde agli obiettivi di innovazione indicati rispettivamente nel Libro Bianco dei Trasporti della Commissione Europea (2011), nella Agenda Strategica del Cluster Nazionale della Mobilità Sostenibile (2015), nel Work Programme (WP) della strategia di specializzazione intelligente della Regione Lombardia (2014). Gli obiettivi europei si riferiscono alla necessità entro il 2050 di tendere all’azzeramento degli incidenti stradali, di eliminare le emissioni nocive dei mezzi di trasporto, di razionalizzare le imposte per le attività inquinanti. L’Agenda Strategica Nazionale indica come priorità di innovazione, fra l’altro, l’adozione di veicoli più sicuri, efficienti, sostenibili e confortevoli, la sintesi di nuovi concetti di veicoli, l’adozione di veicoli automatizzati e connessi. Il WP della Regione Lombardia si focalizza, fra l’altro, sulla sicurezza del trasporto di persone e mezzi, sulla efficienza energetica dei veicoli, sull’alleggerimento degli stessi, nonché sulla produzione con processi innovativi. A tutti questi obiettivi risponde il progetto Inproves, dove si sviluppano motori elettrici brushless (Permanent Magnet Machines-PMM) sia per sistemi frenanti, sia per trazione e recupero di energia. Tali PMM sono concepite contestualmente al processo di produzione, basato sui paradigmi dell’Industry 4.0, ovvero sulla completa digitalizzazione del processo di produzione, per il controllo e la gestione degli impianti, dei processi e dei flussi logistico-produttivi. I nuovi motori elettrici avranno prestazioni elevatissime sia di potenza erogata e momento motore (‘coppia’ allo spunto priva di oscillazioni – torque ripple), pur essendo leggeri ed affidabili ed efficienti. Gli obiettivi di sicurezza sono raggiunti introducendo nel sistema frenante degli attuatori (PMM) che consentono nuove prestazioni per sistemi ABS ed ESP, nonché maggior comfort (potenziale parziale controllo del brake squeal) . Anche la possibilità di controllare le forze di trazione e recupero (con due motori di trazione sulla medesima sala) consente ineguagliate prestazioni di handling della vettura (stabilità e guidabilità). I motori proposti possiederanno dei sensori (reali o virtuali) per il monitoraggio in esercizio a vantaggio della maggiore sicurezza ed efficienza. La introduzione di tali sensori (reali o virtuali) è resa economica dalla possibilità di utilizzare i medesimi sensori anche in produzione. I sistemi proposti (PMM) saranno molto utili per la elettrificazione totale dei veicoli che consente non solo maggiore sicurezza tramite il controllo delle forze di trazione e frenatura, ma anche minori emissioni locali, maggiore comfort. In particolare, i nuovi veicoli automatizzati e connessi potranno giovarsi dei nuovi motori PMM sensorizzati. Tali motori forniranno dati (sia al veicolo, sia ad altri veicoli o all’infrastruttura) sull’attuale stato di funzionamento del veicolo, con vantaggio sulla sicurezza di esercizio e per la prevenzione di problemi relativi al cattivo funzionamento.

iShare – a disruptive approach to vehicle sharing

Project ID: 762543

The sharing economy is booming, also in response to the negative trend of the global economy in the past few years. The iShare project is strictly connected to the sharing economy in a mobility context. It aims at developing a disruptive approach for vehicle sharing, and is enabled by an innovative product, i.e., a smart keyholder box that is capable to store the car key and push the car key buttons to open and close the car’s doors by using robotic fingers. This product is coupled with a web and a mobile app platform to manage user authentication, security, booking, payment, community management, and all the administrative processes that are related to the car’s check-in and check-out.
iShare is a unique solution to private vehicle sharing, as i) it allows remote sharing of the key, i.e., with no need for owner and driver to meet in person, ii) it can be used with any car model, and iii) it does not require any expensive professional work for installation. Benefits are expected to fall on both car owners and car drivers.
Moreover, the use of the solution proposed by iShare will increase the average car occupancy rate, while, on the contrary, second-cars are expected to reduce drastically. This will result in i) a reduced air pollution and traffic in cities, ii) a reduced demand for parking spaces, and iii) a reduced city carbon footprint.

Link to the Cordis project page: http://cordis.europa.eu/project/rcn/208159_it.html

Engineered by Sernicola Labs Srl